COGLI L’ATTIMO, CARPE DIEM, SEIZE THE DAY

Stimoliamo i nostri studenti di 2 biennio a partecipare alla giornata di studi sull’arte della performance e la sua presenza nelle collezioni e negli archivi museali italiani

Mercoledì 23 marzo 2022, dalle ore 10

Mercoledì 23 marzo 2022, a partire dalle ore 10, si terrà la Giornata di studi online Cogli l’attimo, Carpe diem, Seize the day, promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. La Giornata di studi, a cura di Marcella Beccaria, Vicepresidente AMACI e Capo Curatore e Curatore delle Collezioni del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, sarà dedicata all’arte della performance e alla sua presenza nelle collezioni e negli archivi museali italiani.

La giornata intende approfondire le principali problematiche relative ai modi in cui la performance e le pratiche ad essa relative possono essere – anche grazie alle possibilità offerte dal digitale – definite, documentate, collezionate, conservate, valorizzate, insegnate e trasmesse nell’ambito delle collezioni e degli archivi museali. Il programma riunisce, in diverse sessioni strutturate come tavoli di lavoro, direttrici e direttori, curatrici e curatori dei Musei della rete AMACI insieme ad artiste/artisti, curatrici/curatori, studiose/studiosi e professioniste/professionisti, con particolare riferimento al contesto italiano.

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha incoraggiato e sostenuto questa occasione di studio e di scambio sulle declinazioni e le pratiche legate alla performance come espressione artistica, sottolineando ancora una volta la propria attenzione alle pratiche performative e, attraverso di esse, alla centralità delle forme di fusione interdisciplinare tra le arti nel panorama della creatività contemporanea. Così Onofrio Cutaia, Direttore Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Sempre più musei della rete AMACI stanno accogliendo nelle proprie collezioni opere performative, oppure opere ibride, in cui si sommano parti fisiche, oggettuali, e interazioni dal vivo. Come conservare nel tempo il carattere di questi lavori, come documentarli, come ripresentarli in contesti diversi tenendo fede alla volontà dei diversi autori, sono tutte questioni aperte che il convegno, curato da Marcella Beccaria, intende affrontare, portando a confronto artisti, operatori culturali e istituzioni italiane, secondo una logica cooperativa tesa ad arricchire le consapevolezze e le competenze di tutti i soggetti coinvolti. Così Lorenzo Giusti, Presidente AMACI.

Malgrado il significato cruciale della performance sia riconosciuto nell’ambito della storia dell’arte contemporanea, e molteplici pratiche performative facciano ormai parte della programmazione di molti musei, la sua presenza nelle collezioni e negli archivi continua a porre delle sfide, anche acuite dall’emergenza pandemica che ha compromesso l’attuabilità delle pratiche artistiche “dal vivo”.

Mercoledì 23 marzo saranno Onofrio Cutaia, Direttore Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, Lorenzo Giusti, Presidente di AMACI e Direttore della GAMeC di Bergamo e Marcella Beccaria, Vicepresidente di AMACI e Capo Curatore e Curatore delle Collezioni del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, ad aprire i lavori con i saluti istituzionali, seguiti poi da sette sessioni dedicate a temi specifici che offriranno la possibilità di un dialogo diretto tra artisti, istituzioni e operatori del settore culturale.

La giornata si aprirà lasciando la parola alle artiste e agli artisti e alle loro pratiche, a partire da quelle che coinvolgono i corpi, chiedendo loro, in primis, cosa resta di questi lavori effimeri, come è possibile trasmettere queste pratiche e – considerando l’esperienza di molti di loro nell’insegnamento nelle Accademie e nelle Università – come insegnare questa forma d’arte. Una sessione sarà dedicata all’intersezione, sempre più forte, tra danza, teatro e istituzioni museali, con alcuni dei protagonisti che lavorano attraverso i vari ambiti. Una sessione sarà dedicata alla definizione ontologica di performance per articolare e approfondire questo concetto, per tornare poi a ridare la parola alle artiste e agli artisti. Una sessione successiva riguarderà gli studi d’artista e gli archivi museali, e specifici problematiche legate alla conservazione e alla catalogazione di questa forma d’arte. Infine, si concluderà affrontando anche gli aspetti di mercato, discutendo le peculiarità di questo linguaggio con importanti gallerie e un legale specializzato in diritto dell’arte.

Hanno già confermato la loro partecipazione Dora Aceto, Nico Angiuli, Francesco Arena, Chiara Bersani, Rossella Biscotti, Silvia Calderoni, Ilenia Caleo, Lara Conte, Raffaella Cortese, Duccio Dogheria, Eva Frapiccini, Francesca Gallo, Francesca Grilli, Adelita Husni-Bey, Marcello Maloberti, Marzia Migliora, Franco Noero, Michelangelo Pistoletto – Cittadellarte, Andrea Pizzi, Virgilio Sieni, Andrea Viliani, Uliana Pierina Zanetti e Italo Zuffi. Gli interventi saranno in dialogo con direttrici e direttori, curatrici e curatori dei Musei della rete AMACI: Lorenzo Balbi, Direttore del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna; Marcella Beccaria, Vice Presidente AMACI e Capo Curatore e Curatore delle Collezioni del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea; Denis Isaia, Curatore delle collezioni del Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto; Luca Lo Pinto, Direttore artistico del MACRO – Museo d’arte contemporanea di Roma; Bartolomeo Pietromarchi, Direttore MAXXI Arte – MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo; Caterina Riva, Direttrice artistica del MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli; Emma Zanella, Direttrice del Museo MA*GA – Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea ‘Silvio Zanella’.

Partecipazione gratuita, fino ad esaurimento posti disponibili su iscrizione obbligatoria entro lunedì 21 marzo 2022 a questo link. Il link per la partecipazione verrà inviato entro martedì 22 marzo esclusivamente alle persone registrate.

Per maggiori informazioni: info@amaci.org

DOWNLOAD – Giornata di studi Arte della performance – Com. stampa 15.03.2022
DOWNLOAD – Programma

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