DNAND 2023- 2024
DAMIANO ARTALE
sabato 19 OTTOBRE 2024 I ore 17:00
Teatro Ruskaja I Accademia Nazionale di Danza
Per accedere allo spettacolo è necessario prenotare al seguente indirizzo email: dnanddnand2023@gmail.com
90 POSTI DISPONIBILI PER OGNI REPLICA
Programma
ECO DI SFUMATURE INVISIBILI
Coreografia e interpretazione: Alessia Ferraiuolo e Francesca Gransasso del III Triennio sez.B
Vuole essere un invito ad ascoltarsi ed ascoltarci. All’interno di ogni corpo è insita una data frequenza, la quale diviene mutevole e singolare per ogni organismo. Due danzatrici si pongono come obbiettivo quello di creare un’osmosi tra i loro corpi al fine di vibrare sulla stessa frequenza, mediante l’ascolto reciproco e la consapevolezza di movimento.
“Eco di sfumature invisibili” dunque, diviene un modo per recuperare l’unità corporale e spirituale.
Corso di composizione con la professoressa Gabriella Borni.
“THE PLACE TO BE – una terra che non è solo nostra”
Coreografia: Damiano Artale
Musica: Michael John Trotta / Fabrizio De André
Interpreti: Camilla Agostinetto, Clara Anzalone, Federico Barra, Sofia Cianci, Ludovica De Luca, Bernadette Mascolo, Diletta Moccia, Rita Aurora Monaco, Elena Piazza, Elisa Prestigiacomo, Serena Purputa, Giorgiana Puscas, Mattia Riggio, Lucia Zanga
II Triennio Classico sez. A e B
“C’è una linea immaginaria eppure realissima, una ferita non chiusa, un luogo di tutti e di nessuno di cui ognuno, invisibilmente, è parte: è la frontiera che separa e insieme unisce il Nord del mondo, democratico e civilizzato, e il Sud, morso dalla guerra, arretrato e antidemocratico. E sul margine di questa frontiera che si gioca il Grande gioco del mondo contemporaneo.” (Alessandro Leogrande)
“THE PLACE TO BE – una terra che non è solo nostra” apre una finestra sull’innominabile buco nero in cui ogni giorno sprofondano il diritto comunitario e le nostre coscienze. Quanta sofferenza. Quanta indifferenza. Migrazione forzata e sradicamento sociale.
Il Grande viaggio ha il sapore di disperazione e di speranza: la prima convince che il futuro in patria non riserva più alcuna opportunità, la seconda induce a credere che in un’altra terra il futuro sarà migliore.
Profughi e schiavi, integrati o emarginati?
DAMIANO ARTALE
Nasce a Siracusa nel 1987, all’età di sedici anni è ammesso alla Scuola di Ballo dell’Accademia
d’Arti e Mestieri dello Spettacolo Teatro alla Scala dove si diploma nel 2007.
Nella stagione 2007/08 danza nel Ballet de l’Opéra National du Rhin a Mulhouse (Francia), in
creazioni di W. Forsythe, M. Bejart, J. Godani, L. Childs.
Dal 2008 al 2013 è danzatore al Ballet du Grand Theatre de Geneve (Svizzera) dove interpreta
ruoli da Solista e Primo ballerino nelle coreografie di Sidi Larbi Cherkaoui, A. Foniadakis, E. Gat,
- Ventriglia, S. Teshigawara, B. Millepied, J.C. Maillot.
Dal 2013 al 2020 è Solista di Aterballetto (Italia) e danza nelle coreografie di Jiri Kylian,
Mauro Bigonzetti, Hofesh Shechter, Ohad Naharin, Johan Inger, Jiri Pokorny, Giuseppe Spota.
Crea per la compagnia nel 2015 “Migliori” e nel 2016 “Emme”.
Nel 2018 la sua coreografia “Survivante” è all’interno del progetto di danza e fotografia In/Finito. Crea il passo a due “Abiectio” che viene selezionato per il 33° International Choreographic Competition Hannover e nel 2019 è coreografo del video “Il trionfo della grazia” con la regia di Valeria Civardi.
Nel 2020 crea “Motus Marmoris” per il festival White Carrara Downtown e collabora con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal Maestro Giacomo Loprieno nello spettacolo “The Legend of Morricone”.
Nel 2021 crea “Esprit List” per AlmaMiaDanceProject di Losanna (Svizzera) e “La quinta stagione” per il Luglio Musicale Trapanese, realizza inoltre le coreografie del videoclip “Kiss me Again” del Maestro Giovanni Allevi.
Nel 2022 crea “Elements” per il Luglio Musicale Trapanese, “Armonica” per i primi ballerini del Teatro alla Scala Virna Toppi e Nicola Del Freo.
Nel 2023 realizza “Martyris” per la compagnia Balletto di Siena diretta dal Maestro Marco Batti, “Mi piaci” per Padova dance project, “Made In” per Brancaccio Danza/Futuro Festival di Roma.
Docente ospite presso svariate strutture professionali come la John Cranko School di Stoccarda,
dal 2020 è direttore artistico del Castle Summer Intensive.
DNAnd è un progetto della Scuola di Danza Classica ideato per il Corso di Diploma Accademico di primo livello.
Il panorama nazionale e internazionale nell’ambito della Danza Classica ha subito notevoli e interessanti trasformazioni, accogliendo nuove tendenze in ambito neoclassico e contemporaneo. Scopo del progetto è quello di fornire agli studenti un’esperienza formativa e performativa che concorrerà all’accrescimento delle capacità tecniche, espressive e interpretative. In linea con il piano di studi del Corso, il progetto prevede di ospitare un coreografo per ogni sezione che lavorerà con gli studenti realizzando una produzione coreografica che verrà rappresentata presso il Teatro Ruskaja.
I cinque coreografi selezionati per l’Anno Accademico 2023/2024 sono: Salvatore Nicolosi
(13 novembre – 6 dicembre 2023 con il terzo Triennio Classico sezione B), Luigi Varriale (8 gennaio – 10 febbraio 2024 con il terzo Triennio Classico sezione A), Michael Fuscaldo (12-23 febbraio – 4-23 marzo 2024 con il primo Triennio Classico sezione A+B), Fabrizio Coppo (8 aprile – 11 maggio 2024con il primo Triennio Classico sezione C), Damiano Artale (16 settembre- 19 ottobre 2024 con il secondo Triennio Classico sezione A+B).
Nella serata della rappresentazione verranno presentati anche dei lavori degli studenti della Scuola di Danza Classica e dei brani degli allievi del Corso Propedeutico. Alla fine dello spettacolo si terrà un incontro con il coreografo, i danzatori e il pubblico.