Teatro Ruskaja

Accademia nazionale di Danza
Giovedì 24 ottobre 2019 ore 19,30
Venerdì 25 ottobre 2019 ore 20,00

Resid’And è un progetto specifico per lo svolgimento dell’attività artistica dei trienni di Danza Contemporanea, nell’ambito del Progetto Pilota elaborato dalla Scuola di Danza Contemporanea, sostenuto dall’Accademia Nazionale di Danza. Tra le centinaia di domande pervenute alla call, una rimarchevole nota è data dalle adesioni di coreografi di ben otto Paesi dell’Unione Europea e non: Spagna (Barcellona e Valencia), Francia (Lione), Repubblica di Cipro, Olanda (Amsterdam e Rotterdam), Belgio (Bruxelles), Germania (Berlino ed Herbolzheim), Grecia (Atene), Gran Bretagna (Londra).

I coreografi selezionati saranno ospitati in residenza presso l’AND per quattro settimane, in una programmazione articolata durante tutto l’anno accademico, per lavorare con gli studenti del Triennio di Danza Contemporanea, e presentare il risultato della loro opera in due serate di spettacolo.

I vincitori del bando per l’anno accademico 2018/2019:

Benedetta Capanna (30 novembre e 1 dicembre 2018), Malcolm Sutherland (1 e 2 febbraio 2019), Ludovic Party (8 e 9 marzo 2019), Ioanna Strati (5 e 6 aprile 2019), Nadine Gerspacher (27 e 28 settembre 2019), Gianmarco Stefanelli (25 e 26 ottobre 2019).

Resid’And nasce con lo scopo di far dialogare l’Accademia Nazionale di Danza, unico Istituto italiano di Alta Formazione Coreutica, con la danza indipendente, selezionando alcune tra le proposte più interessanti del panorama della danza contemporanea nazionale e internazionale. Il progetto ha come obiettivo quello di creare occasioni performative per gli studenti/danzatori dell’AND, oltre allo spettacolo di fine anno accademico, di ampliare dunque la formazione artistico-culturale confrontandosi con la scena, di ricercare e sperimentare accogliendo le proposte dei coreografi ospiti in uno scambio generativo di creatività ed apprendimento.

Il progetto coinvolge tre delle quattro Scuole dell’Accademia Nazionale di Danza: Scuola di Danza Contemporanea, Scuola di Coreografia e Scuola di Didattica della Danza. La serata dello spettacolo conclusivo del coreografo residente sarà integrata con l’intervento di alcuni brani coreografici – composizioni, studi, prove finali e tesi – creati dagli studenti danzatori del Triennio di Danza Contemporanea, del Triennio  Tecnico Compositivo e Biennio di Coreografia  e del Biennio di Danza Contemporanea, selezionati da una commissione appositamente nominata.

-> La serata di Resid’And del 24 e 25 ottobre 2019  è costituita dai lavori di Erica Bravini, del III triennio di Danza Contemporanea, e da quello di Alisia Ialicicco, del II Biennio di Danza Contemporanea.

La performance elaborata da Gianmarco Stefanelli, coreografo in residenza, chiuderà lo spettacolo.

Direttore Accademia Nazionale di Danza: Enrica Palmieri

Coordinatore Scuola di Danza Contemporanea: Stefania Brugnolini

Tutor Triennio di Danza Contemporanea: Corinna Anastasio, Paolo Demitry, Massimiliano Dezi

Responsabile Progetto Resid’And: Dino Verga

Referenti per l’AND dei coreografi in residenza: Ricky Bonavita, Giorgia Maddamma, Mario Piazza, Teri Weikel, Valeria Diana, Corinna Anastasio

Luci : Stefano Pirandello

Costumi: Sartoria AND – Lilly Cascio

PROGRAMMA RESID’AND 24 – 25 ottobre 2019

PRIMO STUDIO SU AVOCADO

Coreografia e interpretazione: Erica Bravini 

Musica: Ninos du Brasil

“Primo studio su Avocado”è una pratica improvvisativa di trasformazione di stati timbrici corporei. Ad avvenire, nella necessarietà del tempo presente, sono ritmicità e matericità, che decidono il corpo, che lo muovono in una scrittura estemporanea.  Un corpo che è medium, tra meta-fisico e fisico, che si fa trapassare di percettibilità per restituire i livelli infiniti e leggibili di cui una memoria si compone. Esso si schiude e mostra involontario la sua pienezza e il suo vuoto, il contrappunto in relazione al moto del tutto, le sfumature nascoste ma manifeste del non-detto, della nuda verità. Come un frutto, compatto e inviolabile, che rivela nella sua distruzione una perfetta stratificazione materica; il contenitore-pelle, la fragile carne, il solido scheletro, il sapore, la texture, il suo spazio e il suo tempo.

TI PREFIGGI QUANDO

Coreografia: Alisia Ialicicco

Musica: Domenico Cimarosa

Costumi: ABOUT Lor15 di Lorena di Pasquo

Interpreti: Roberta Fanzini, Alisia Ialicicco, Sara Ferrigno, Maria Grazia Marrazzo, Valentina Squarzoni.

Corpo ed anima, spinti da un irrefrenabile desiderio destreggiano le insidie e proseguono il loro percorso con determinazione e brio.

ROSSI PAPAVERI

Ideazione, concept e coreografia: Gianmarco Stefanelli

Musica live: Paolo Demitry – Federico Di Maio

Interpreti: gli studenti del I Triennio di Danza Contemporanea sez. A – Emanuela Barone, Greta Corvo, Carlotta Floridia, Francesca Neri, Irene Nocella, Eugenio Pennini, Margherita Rossi, Federica Strabace, Danila Tozzi, Arianna Volzone

Referente per l’AND: Corinna Anastasio

Si ringrazia per i costumi Aton – D.V.D.

“Dormi sepolto in un campo di grano
Non è la rosa, non è il tulipano
Che ti fan veglia dall’ombra dei fossi
Ma sono mille papaveri rossi”

Fabrizio De André

Al termine dello spettacolo il coreografo Gianmarco Stefanelli, accompagnato dai danzatori del I Triennio di Danza Contemporanea sez. A, incontrerà il pubblico per la presentazione e la discussione dell’opera rappresentata e del lavoro svolto.

GIANMARCO STEFANELLI

Danzatore e coreografo, nato in Italia.
Il suo avvicinamento al mondo della danza avviene attraverso la modern jazz.
Grazie all’ottenimento di una borsa di studio incontra il coreografo Andrè De La Roche, con il quale lavora come danzatore in diverse tournée nelle stagioni 2008/2010. Nello stesso periodo frequenta la compagnia Aton – Dino Verga Danza, dove viene a stretto contatto con la tecnica di Merce Cunningham. Nel 2009 studia all’Accademia Nazionale di Danza di Roma.
Nel 2010 si trasferisce in Olanda alla Rotterdam Dans Academy (Codarts), dove si diploma nel 2014. Durante il soggiorno olandese approfondisce le sue conoscenze delle tecniche moderne come Graham, Cunningham, Limón e Laban, del lavoro a terra e della contact-Improvisation.
Nel 2012 viene scelto dal maestro e coreografo olandese Hans Van Manen per danzare uno dei suoi brani di repertorio: “Variomatique”
Nello stesso anno fa parte di “BAM!”, nuova creazione della coreografa Krisztina de Chatel.
Successivamente incontra il maestro Jiri Kylian, che lo seleziona per diversi progetti quali “Dance and Video”, “Dance and Costume” and “Dance and Design” ed ha quindi la possibilità di danzare vari brani dal suo repertorio, tra i quali “Sinfonietta”. Il maestro Kylian lo sceglie inoltre per la creazione e l’interpretazione del duetto principale della sua nuova opera “Stonehenge”.
Nel 2013 ottiene la Borsa di Studio Corrie Hartong Fonds.
Lavora in diverse compagnie olandesi, tra le quali Scapino Ballet e Lonneke van Leth. Attualmente danza con la compagnia DeStilte in tournée internazionali – Cina, Indonesia, Polonia, Belgio, Lussemburgo, Croazia, Cipro, Francia, Spagna, Germania e Sud Africa -.
Durante le tournée spesso è impegnato anche in workshops e brevi creazioni. Dal 2013 si reca varie volte in Israele dove viene in contatto con la tecnica GAGA, studiando con il suo fondatore Ohad Naharin e dove ha anche la possibilità di immergersi nel repertorio Batsheva.
Negli ultimi anni scopre interesse nelle arti aeree come Aerial Hoop and Silkse Pole Dance; in quest’ultima disciplina ottiene la medaglia d’oro ai Campionati Mondiali nel 2018.
Proprio attraverso la fusione tra le sue conoscenze di danza contemporanea e quelle delle discipline aeree, va ad approfondire un suo stile personale.

PAOLO DEMITRY

Docente AND, pianista e compositore, diplomato presso il Conservatorio di Musica di Santa Cecilia di Roma.
Il suo lavoro si articola da subito nel rapporto tra strumentazione acustica e musica elettronica ed è incentrato essenzialmente sui molteplici aspetti del connubio tra suono ed immagine.
Ha scritto musica per il Balletto di Toscana, per il Teatro Nuovo di Torino, per la  Compagnia CMP Michele Pogliani e per la coreografa Adriana Borriello. Nel 2004 è tra i fondatori del PIDYEFFE Coolective, un collettivo di musicisti e danzatori che ha come obiettivo la fusione tra la cultura hip hop underground e la danza contemporanea.

FEDERICO DI MAIO

Docente AND, diplomato in Strumenti a percussione presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, perfeziona lo studio di percussioni etniche, elettroniche e flauto traverso.  Ha eseguito numerose opere classiche e contemporanee in qualità di timpanista e multipercussionista per le quali è stato impegnato in tournée in Italia e all’estero.  E’ inoltre impegnato nella presentazione di progetti e lavori sperimentali con la compagnia Aion Teater.

 

Accademia Nazionale di Danza

Istituto di Alta Formazione Coreutica

Largo Arrigo VII, 5 Roma – Infoline 0657177771

www.accademianazionaledanza.ithttps://residand.wixsite.com/residand

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