05/02/2022

Prima visione e live streaming a partire dalle h 14:45

Sabato 5 febbraio,  torna Resid’AND on web sui canali ufficiali dell’Accademia Nazionale di Danza. Il progetto didattico – artistico dei trienni di Danza Contemporanea dell’Accademia Nazionale di Danza,  continua a sperimentare l’online, rinnovandosi nella forma e nei contenuti.

Ancora una volta sarà la danza ad arrivare al cospetto degli utenti e non il contrario: basterà connettersi sulla pagina Facebook o sul Canale Youtube dell’Accademia e seguire la programmazione del pomeriggio.

Durante questo appuntamento sarà presentato ICARUS MUST NOT DIE. Anything worth doing is worth doing badly di Fabrizio Varriale che firma il concept, coreografia e regia. Con le musiche di Max Richter, il progetto vede coinvolti gli studenti del del III Triennio di Danza Contemporanea sez. B, tra cui: Francesca Adamo, Greta Colonna, Leonardo D’Ercole, Iolanda De Vitto, Rosa Federico, Andrea Gioia, Nicolò Mandrelli, Martina Marinelli, Giulia Pirandello, Marta Sasso, Paolo Tiberi, Sara Zambon.

-> si parte alle 14:45 con la Première del lavoro realizzato dal coreografo insieme agli studenti dell’Accademia Nazionale di Danza.

-> A seguire, si continua con il live streaming di riflessioni e dialoghi sull’esperienza. Gli utenti potranno fare delle domande o considerazioni (semplicemente lasciando un commento durante il live) alle quali gli ospiti risponderanno in diretta.

NB: Si ricorda che sarà possibile seguire tutta la programmazione sia sulla pagina Facebook che sul Canale YouTube dell’AND

ICARUS MUST NOT DIE
Anything worth doing is worth doing badly

Concept, coreografia e regia: Fabrizio Varriale
Musiche: Max Richter
Interpreti: Francesca Adamo, Greta Colonna, Leonardo D’Ercole, Iolanda De Vitto, Rosa Federico, Andrea Gioia, Nicolò Mandrelli, Martina Marinelli, Giulia Pirandello, Marta Sasso, Paolo Tiberi, Sara Zambon – del III Triennio di Danza Contemporanea sez. B
Referente per l’AND: Luca Russo
Il lavoro coreografico è improntato sulla tematica del volo e può essere inteso come risposta al periodo pandemico vissuto e inerente l’aspirazione dell’essere umano al volo, al sogno, al superamento della paura e lo slancio verso la vita.
Durante il periodo del lockdown ho riflettuto sul bisogno di uscire dalla condizione imposta e il superamento del limite che si è inevitabilmente venuto a creare, da qui il desiderio del volo, come slancio creativo e sentimento di liberazione.
Nella mitologia la figura di Icaro è quella che incarna l’aspirazione ad uscire da un limite imposto, come quello del labirinto, costruito dal padre Dedalo per imprigionare il Minotauro. Nella storia si narra che Dedalo ed Icaro vengono rinchiusi nel labirinto per volontà di Minosse, escogitano una fuga attraverso delle ali di cera e piume costruite da Dedalo. Durante il volo Icaro si avvicina al sole e le ali si sciolgono causando così la caduta di Icaro in mare e la morte del ragazzo. Il progetto prende spunto dalla parabola del volo di Icaro come visione incarnata attraverso i corpi dei danzatori per ricercare quello slancio di una vita che va vissuta oltre l’inevitabilita’ e l’imprevedibilità degli avvenimenti.

FABRIZIO VARRIALE

Performer, coreografo e docente di danza contemporanea, direttore artistico della Compagnia Danza Flux, partecipa a festival nazionali ed internazionali in Italia, Francia, Brasile, Finlandia, Turchia, Cile, Inghilterra, Repubblica Ceca, per citarne alcuni: Napoli Teatro Festival Italia, Festival Internazionale Danzalborde, La Bequée, Festival Internazionale Korespondance, Teatri di Vetro, Festival Ammutinamenti. Interprete in Poetry Events di Carolyn Carlson Centre Chorégraphique National Roubaix Nord-Pas de Calais con la collaborazione dell’Atelier de Paris-Carolyn Carlson.
È stato interprete della Compagnia TIR DANZA di Teri Jeanette Weikel e nella Compagnia Movimento Danza diretta da Gabriella Stazio. È stato interprete, trainer ed ha curato gli studi sul movimento de “La Luna” del regista Davide Iodice nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia.
Ha tenuto il training per la compagnia Troublyn di Jan Fabre nell’ambito di NTFI.
Ha danzato in opere liriche con la regia di Gabriele Lavia e Pier Luigi Pizzi presso il Teatro San Carlo di Napoli e il Teatro Le Muse di Ancona. Nel 2010 vince il bando di produzione per il Napoli Fringe Festival con il progetto Horse Boy in Apnea.
Vincitore del Bando Anticorpi XL nel 2008, 2010, 2011. Ha condotto il training fisico e di ricerca presso il Teatro Trianon Viviani per il progetto Forcella Strit, regia di Abel Ferrara, affiancando il regista Davide Iodice nel lavoro pedagogico.
Coreografo per il NTFI del progetto Olimpia di Luigia Sorrentino e Luisa Corcione. Si è formato in Italia e all’estero, con Teri Jeanette Weikel, con Ivan Wolfe, Inaki Akpillaga, Wim Vandekeybus, Lance Griece, Frey Faust, Baris Mici, Francesco Scavetta, Masaki Iwana, Carolyn Carlson, Ismael Ivo, Laura Frigato, Joe Alegado, David Zambrano, ed altri.
E stato selezionato per prendere parte nell’ambito del Napoli Teatro Festival 2018 alla performance ed intensivo di ricerca Les Courps Sauvage a cura di Gilles Coullet. È stato direttore artistico del Festival B.Author, della nuova danza d’autore.
Ha insegnato presso l’Università di Pedagogia e Danza U-ARCIS di Valparaiso, Cile, nell’ambito del 9° Festival internazionale Danzalborde e in festival dedicati alla ricerca e l’arte performativa.

Per il progetto:

Direttore Accademia Nazionale di Danza
Enrica Palmieri

Vicedirettore AND e Coordinatore Scuola di Danza Contemporanea
Dino Verga

Tutor Triennio di Danza Contemporanea
Tania Pallabazzer
Diana Damiani
Giorgina Tramontozz

Responsabili Progetto Resid’And
Dino Verga
Ricky Bonavita

Referenti per l’AND dei coreografi in residenza
Ketty Russo
Laura Martorana
Francesca La Cava
Luca Russo
Ricky Bonavita
Sara Lourenco
Diana Damiani

Luci
Stefano Pirandello

Costumi
Sartoria AND – Lilly Cascio

WebTeamAnd
Laura Sciortino
Gianluca Bocchino
Dino Verga

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