Scene di un inferno nel XXI secolo

Arti, paesaggi e digitale in una libera interpretazione dell’Inferno di Dante

Cammino della Riflessione

Per la gente che va piano

Live Electronics, loop station, live music e azioni performative

Laghetto dell’EUR | (zona Pontile – piscina delle Rose)

20 giugno 2021, h 17:30 > 19:30

ph: Simona Pesce

Domenica 20 giugno, dalle 17:30 alle 19:30, continua il viaggio nell’ultima tappa capitolina di “Scene di un inferno nel XXI secolo”, progetto realizzato dall’Accademia Nazionale di Danza in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.

Inaugurato lo scorso 13 giugno, sempre al Laghetto dell’Eur (zona Pontile – piscina delle Rose), il Cammino della Riflessione ci conduce alla fine del quinto dei 7 percorsi previsti dalla grande iniziativa dell’AND finanziata e patrocinata dal Comitato Nazionale per le celebrazioni Dantesche – Ministero della Cultura.

Voci, musica (live e registrata) e, naturalmente, i corpi animeranno la vegetazione del più celebre giardino del IX municipio in cui natura e artificio concorrono alla creazione di un paesaggio suggestivo ricco di elementi scenici che fungono da meta di riflessione, riposo e rielaborazione. Sul pontile che unisce le due sponde del lago, all’altezza della piscina delle rose, si potrà camminare in un bosco pieno di figure allegoriche in azioni coreutiche, svolte nel tempo lento dell’adagio, per ricreare un paesaggio ispirato all’ultimo canto dell’Inferno.

L’ultimo appuntamento romano vedrà ancora una volta protagonisti gli studenti dell’Accademia Nazionale di Danza coordinati dai docenti Enrica Palmieri (direttore dell’AND e ideatrice del progetto “Scene di un inferno nel XXI secolo”), Ricky Bonavita, Sandra Fuciarelli e Luca Russo. Le azioni performative saranno accompagnate dal live electronics di Filippo Bosnia e Francesco Chirico, con la voce di Serena Lo Curzio, studenti del Saint Louis College of Music coordinati dal M° Luca Spagnoletti. Tra gli altri danzatori presenti, anche il gruppo dell’Ensemble ParoleCheDanzano con Silvia Autorino, Marzia Buonomo, Noushin Masoumi, Silvia Pipponzi, Stefania Toscano, Giacomo Calabrese. E, per finire, in un autentico fil rouge con le due esperienze precedenti del viaggio dantesco, saranno riproposti live i suoni ancestrali dei tre didgeridoo di Andrea Pacciarelli, Lelioz Delucia e Leonardo Terzulli.